Manca poco più di una settimana all’edizione numero 23 della 6 Ore di Roma, in programma nel weekend del 16 e 17 novembre sul circuito laziale di Vallelunga. Un appuntamento che, come ogni anno, si ripropone in conclusione della stagione con una “entry-list” di assoluto rilievo in termini di squadre e piloti al via. Uno di questi sarà sicuramente Andrea Amici, fresco del titolo del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa conquistato nel conclusivo appuntamento del Nürburgring a fine settembre. Il giovane “protetto” della iFast Management (20 anni), si ritroverà a guidare la Gallardo in configurazione GT3 del team Imperiale Racing su cui aveva debuttato ad ottobre nel Campionato Italiano Granturismo in occasione dell’ultimo round di Monza ottenendo, nella circostanza in coppia con il sudafricano Adrian Zaugg, un brillante quarto posto assoluto in Gara 2. Sulla pista di casa, Amici si alternerà al volante con gli esperti Fabio Babini, Giorgio Sanna e Davide Stancheris, che insieme completeranno un “poker” perfetto in grado di puntare alla vittoria assoluta.
Non meno eclatante e ricca di aspettative è la partecipazione di Andrea Palma, anch’egli pilota iFast Management, che dividerà il volante di una Ferrari 458 GT2 del Black Team con Lorenzo Casè e Piero Necchi. Il romano che nel 2012, con la stessa squadra, aveva conquistato il titolo della GTSprint International Series, cercherà di confermarsi una volta di più nelle posizioni di vertice.
A chiudere il terzetto della iFast Management alla 6 Ore di Roma ci sarà Marco Cassarà, reduce da una stagione importante nella Carrera Cup Italia e ai nastri di partenza ancora con una Porsche 997 GT3 Cup; quella della Krypton Motorsport, su cui si darà il cambio con Giacomo e Carlo Scanzi (padre e figlio).