Si è concluso con un ritiro, il fine settimana agonistico di Massimiliano Giannini. Una foratura occorsa nel primo passaggio dei quattro in programma, per il pilota di rally di Chiesina Uzzanese ed un prosieguo di gara interamente volto alla spettacolarità. E’ stata archiviata anzitempo, parentesi rallistica del fine settimana di Massimiliano Giannini. Il pilota di Chiesina Uzzanese, sull’asfalto del Rally Colli dei Luni, a Lerici (SP), si è ritirato a margine dell’effettuazione dell’ultimo passaggio in programma.
Una decisione presa di comune accordo con il copilota Filippo Tredici, impegnato sul sedile della Citroen C2 del pilota pistoiese e giustificata da una classifica assoluta caratterizzata da un considerevole ritardo accusato nel corso della speciale d’apertura.
Un ritardo causato da una foratura, particolare che ha estromesso Max Giannini dalla lotta ai vertici della classifica e che lo ha relegato nelle zone “in ombra” della “generale”.
“Abbiamo deciso di affrontare i passaggi seguenti con l’unico scopo possibile, quello di divertirci e far divertire il pubblico – ha commentato il pilota dopo il ritiro – adesso ci prepareremo per affrontare il Rally di Pomarance di fine mese, l’ultima gara con la Citroen C2 dopo anni di successi e soddisfazioni”.
Per Massimiliano Giannini, poi, si prospetterà un inizio di stagione volto alla conoscenza della nuova Peugeot 208 R2B, vettura con cui il pilota pistoiese imbastirà la programmazione sportiva 2014.
Nella foto (Valerio Incerpi): la C2 Max di Giannini