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Novanta gli equipaggi iscritti al “999”

Sono 49 in gara nel rally, 31 nella regolarità sport e 10 tra le all-stars. Notevole la qualità degli iscritti e delle vetture in gara, per un un pronostico molto incerto. Da venerdì mattina le operazioni di verifica e nel tardo pomeriggio il prologo!  Si sono chiuse con un esito più che soddisfacente le iscrizioni alla prima edizione del Rally 999 Minuti Historic: sono novanta i moduli pervenuti alla segreteria del Team Erredue che, in collaborazione con l’Automobile Club Novara, organizza l’attesa gara che riporta i fasti del “999” sulle strade di allora. Nonostante si sia oramai al termine della stagione e con l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano che è stato rinviato e si correrà subito dopo la gara novarese, è decisamente un successo il consenso avuto dalle adesioni, una buona parte anche da fuori regione. Bisogna anche sottolineare che essendo la prima edizione, la gara non ha validità per Campionati o Trofei che solitamente fungono da traino anche per le presenze di piloti di altre zone d’Italia.
Notevole il parco vetture che propone praticamente tutti i modelli degli anni d’oro dei rally dalla Stratos alla 131 Abarth, dall’Audi Quattro alla Ford Escort RS; senza dimenticare le numerose Porsche 911, Opel Kadett ed Ascona e le immancabili A112 Abarth. Di seguito una breve presentazione di alcuni noti piloti locali e dei maggiori accreditati per il successo finale, oltre ad altre notizie e curiosità sui partecipanti.
1- Luca Ambrosoli: pilota gentleman proveniente da Como che corre sia con le vetture storiche quanto con le moderne. A lui l’onore di aprire le danze con la sua Porsche 911 SC Gruppo 4 che divide con Corrado Viviani. Nel suo palmarès, oltre alle vittorie assolute al Vallate Aretine 2011 e 2012 e al Memorial Conrero del 2011, anche il successo ottenuto lo scorso giugno al Dolomiti Historic Rally. Corre per la scuderia Romazzana Rally Team.
2- Dino Vicario: proviene dalla provincia di Verbania e corre con un Ford Escort RS Gruppo 2 con la quale da un paio d’anni frequenta con esiti soddisfacenti il Campionato Italiano Rally Autostoriche. Conta di ben figurare nella gara di casa che affronta in coppia con Marina Frasson difendendo i colori della Scuderia Rally & Co.
3 – Luigi Capsoni: proviene da Alessandria e dopo un passato come ottimo regolarista, a fine anni ’90 si getta nella mischia dei Rally Storici. Inizia con una Giulia GTV, passa alla Fiat 850 Coupè, alla Giulia Super, fino ad arrivare alle Alpine Renault che porta in gara in 3 versioni. Da anni corre con una A110 1300  e per questa occasione rispolvera la più performante 1800 Gruppo 4. Nel suo palmarès, il Titolo Europeo 2001, il Campionato Italiano 2003, il Trofeo Ruoteclassiche 2000, il Challenge Milletrè Rallystorici 2009 e 2010. E’ stato vice-campione italiano 2011 anno in cui ha vinto il Trofeo Nazionale del 1° Raggruppamento. Lo naviga Lucia Zambiasi.
4 – Erminio Forti: di San Maurizio d’Opaglio (NO), vanta una lunga e prestigiosa carriera nel settore dell’Autocross e della velocità su terra dove ha collezionato diversi titoli nazionali. Ha corso praticamente in tutte le specialità e da qualche anno si cimenta nei rally storici sempre con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale si presenta al via in coppia con Enzo Borini; è considerato uno dei papabili per la vittoria finale. La loro scuderia è la Pentathlon Autosport.
5 – Bruno Migliara: forte pilota ossolano che in molti ricorderanno tra i protagonisti del “Campionato 2 litri” degli anni 90 su Peugeot 405 Mi16 e Renault Clio Williams. Corse anche con la Fiat Coupè con i colori della Polizia di Stato. Nel 2006 fa il suo esordio nel mondo dei Rally Storici con una brillante prestazione all’Isola d’Elba. Coglie un ottimo 2° posto al Città di Bassano del 2010. Sporadiche le sue presenze negli ultimi anni, ma sicuramente uno dei favoriti per la vittoria. Alle note Oriella Tobaldo.
6 – Giorgio Costenaro: veneto di Marostica (VI), corre su una prestigiosa Lancia Stratos come alla fine degli anni ‘70! Nel suo palmares si contano numerose vittorie in rally nazionali, tutte conseguite con Sergio Marchi alle note, col quale di recente si è aggiudicato, per la seconda volta, il San Martino di Castrozza. E’ chiamato a tener alto l’onore dei piloti veneti e del Team Bassano, la loro scuderia fresca vincitrice del Trofeo Nazionale!
7 – Ivan Fioravanti: dalla vicina Biella, si è messo in luce al Rally Lana Storico del 2012 dove fu anche al comando della gara con una Ford Escort RS Gruppo 2; nell’edizione 2013 della gara di casa debutta con la nuova Escort RS Gruppo 4 dalla livrea che ricorda quella di Roger Clark. Pilota veloce e spettacolare, è sicuramente da tener in considerazione per il podio finale.
Molto interessante anche il resto del lotto degli iscritti a partire dalla novità del cuneese Giancarlo Risso che lascia la spettacolare Talbot Lotus per debuttare, affiancato dal biellese Stefano Angelino, con l’Audi Quattro Gruppo 4. Da seguire con attenzione le altre “2 litri Gruppo 4”, ovvero la seconda Ford Escort Gruppo 4 di Andrea Guggiari ed Enrico Oberti e le due Fiat 131 Abarth di Sergio Mano e Marco Dal Masso e quella di Massimiliano Girardo navigato dal padre Giuseppe che proprio ad un “999” degli anni ’70, corse il suo primo rally! Sulle strade amiche vorranno ben figurare anche i fratelli Simone e Stefano Lanfranchini con l’insolita Porsche 924 Turbo e saranno insidiati in classe anche dalle Porsche 911 dei vari Revelli – Santini, Rocchetto – Sgorbati e Giovannelli – Aivano.
Promette scintille anche la sfida tra le altre numerose “2000” specie quelle del Gruppo 2 del 3° Raggruppamento dove, il già protagonista del CRN degli anni ’80 Lele Cedrati da Stresa (VB), dovrà vedersela con la sua Opel Ascona, opposto ai veneti Melotti – Scardoni su Ford Escort Rs, Bonollo – Sella su Fiat 131 Racing e Marconcini – Ciardullo su Opel Kadett Gt/e; con una vettura analoga vorranno sicuramente ben figurare anche gli eporediesi Claudio e Daniele Ferron ed i savonesi Marcello e Marco Rocchieri.
Tra le vetture più datate, quelle del 1° Raggruppamento (1947 – 1969) la sfida è tra le Porsche 911 S  dei piemontesi Morando – Protta e Ubertino – Soffritti con la Lancia Fulvia HF dei bresciani Giuliani – Sora a far da terzo incomodo.
Otto le Autobianchi A112 Abarth in lizza per il premio speciale in ricordo di Fabrizio Majer: gran favoriti i locali Fiora – Cavagnetto che sulle strade amiche dovranno però vedersela con equipaggi che sino all’ultimo chilometro se la giocheranno per aggiudicarsi l’ambìto Trofeo.
Un tocco di rosa è dato dall’equipaggio delle sorelle Francesca e Monica Mosso in gara con una Lancia Fulvia Coupè mentre tra le scuderie è il Team Bassano a far la parte del Leone con ben undici equipaggi iscritti.
Significativa anche la parte non competitiva, quella della regolarità sport e della all-stars che con le vetture iscritte completano idealmente un arco temporale che va dai primi anni ’60 a metà degli ’80. Si vedranno con piacere la Lancia Delta S4 e la BMW M3, ma anche la Simca Rally 2, le altrettanto poco diffuse Lancia Fulvia 2C e Renault 8 Gordini e soprattutto la rara Saab 96 V4 dello svizzero Caldelari.
Le operazioni di verifica avranno inizio a partire dalle ore 8.00 di venerdì 8 novembre presso il Centro Commerciale San Martino 2 e si protrarranno fino alle ore 14.00. La partenza della prima vettura verrà data alle ore 18.00 dello stesso giorno da Piazza Martiri a Novara; si punterà in direzione Galliate dove in Piazza Castello verrà offerta ai partecipanti la Cena del Territorio, a base appunto di specialità locali. Dopo la sosta di un’ora e un quarto, le vetture torneranno a Novara per il riordino notturno. Sabato 9 la gara entrerà nel vivo con la disputa delle nove prove speciali in programma per un totale di quasi 85 chilometri cronometrati dati dai tre passaggi sulla “Travesagna” di 3,76 chilometri; due sulla “Pray-Baltigati” di 13,38 chilometri e sulla “Ponte Sales” di 14,43. Un solo passaggio invece, sia sulla “Stresa Levo Panoramica” di 6,61 chilometri e sulla successiva “Gignese-Armeno” di 10,67. L’arrivo della prima vettura in Piazza Martiri è previsto per le ore 19,47 e a partire dalle 20.00 avranno inizio le premiazioni direttamente sul palco d’arrivo.  
Ritornando al legame col passato, alla manifestazione sarà presente Sandro Munari che proprio nel 1967 vinse la prima edizione della gara; il “Drago” nel suo ritorno a Novara ritroverà anche la Lancia Fulvia HF con la quale vinse il memorabile Rally di Montecarlo del 1972, la famosa “numero 14” che il Museo Lancia gentilmente metterà in esposizione durante la manifestazione.

Per ulteriori informazioni si ricorda che è già attivo il sito web www.999minuti.com e su Facebook le informazioni si possono reperire alla pagina “999minuti”.

immagine realizzata da Pierangelo Rigamonti

       Ufficio Stampa Rally 999 Minuti
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com