Il valtellinese attacca nella terza piesse, è il più veloce, annulla il vantaggio e affianca Marchionni al comando del rally. “Pedro” insegue. Pari e patta.
Da Zanche attacca nella terza piesse, la prima di questa mattina – sette chilometri e parte della mitica “Parata – Volterraio” – stacca di 1″9 Marchionni e lo affianca al primo posto assoluto.
Viaggiano forte i due porschisti, Da Zanche non vuole lasciare nulla di intentato nella rincorsa al titolo che lo oppone a Musti, rallentato in questa piesse dalla rottura di una bobina dell’impianto elettrico della sua Porsche 911 SC. Il duello per il primato assoluto in gara gli permette di staccare “Pedro”, terzo tempo in prova con la Lancia Rally 037 che gli assicura il terzo posto assoluto essendo per ora l’unico in grado di tenere il loro passo. Sta prendendo le misure alla Audi Quattro A2 Salvini ed è quinto assoluto dopo la terza piesse, ma già a venti secondi dai primi.
A tenere il passo dei primi ci riesce parzialmente Negri, quarto crono in prova a 3″4 da Da Zanche, ma impegnato nella rimonta dopo i problemi d’assetto ieri ed ora sesto assoluto a 29″2.
Con il problema elettrico accusato in prova, a Musti si prospetta un’altra prova di carattere e, come già accaduto al recente Alpi Orientali, superare l’empasse e rimontare dalla trentesima piazza del 3 Raggruppamento guidato da Domenicali.