Zeta Corse ha portato a termine il quinto round della stagione World Series by Renault sul nuovo tracciato del Moscow Raceway. La sessione di qualifica 2 della mattina, disputatasi in condizioni diverse da ieri dato che la pioggia caduta nella notte ha risporcato la pista, ha scombinato i valori in campo. Zeta Corse ha così dovuto fare i conti con un asfalto meno abrasivo, ed anche con due interruzioni del turno con bandiera rossa che hanno scombussolato il ritmo non permettendo a William Buller e Mihai Marinescu di far meglio rispettivamente del 15° e 22° tempo. In gara 2, Buller ha perso posizioni per evitare un contatto nel corso del primo giro, finendo largo oltre i limiti della pista e dovendo passare sull’erba. Per la prima volta nella sua carriera l’inglese poi si è dovuto cimentare nel pit-stop, ben districandosi in questa dinamica. Un contatto nelle prime tornate di gara ha costretto Marinescu a perdere posizioni e quindi ad una gara di rimonta.
Mihai Marinescu
“Le mie condizioni fisiche sono nettamente migliorate e oggi mi sono potuto concentrare esclusivamente sulla macchina e si sono visti alcuni risultati. Abbiamo avuto un buon ritmo e ci siamo decisamente avvicinati al gruppo di piloti che ci precedeva solitamente. La squadra ha fatto un buon lavoro durante il pit-stop, ma purtroppo un incidente nei primi giri ha un po’ compromesso la mia corsa. Sono stato chiuso da Yann Cunha e ho riportato la rottura del musetto nella parte anteriore e del cerchio. Per fortuna non è stato necessario sostituire nessuno dei due”.
William Buller
“Rispetto a ieri non siamo riusciti ad esprimerci al meglio in qualifica, o meglio credo che gli altri abbiano fatto un passo in avanti più grande del nostro. Il tempo è stato di quattro decimi più rapido, ma forse anche a causa delle due interruzioni provocate dalle bandiere rosse non è stato possibile trovare il giusto ritmo per sfruttare al meglio gli pneumatici. Mi sono però trovato molto bene con tutto il personale di Zeta Corse e vorrei rignraziarli per il supporto di questa gara e l’opportunità concessami”.