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Formula Renault 3.5 – Draco ancora a punti con Muller 4° e Negrao 6°

Al termine del quinto round della stagione 2013 che si è svolto al Moscow Raceway, International Draco Racing ha conquistato il quarto posto nella classifica dei team della Formula Renault 3.5. Grazie infatti alla prestazione odierna, con Nico Muller ed André Negrao che hanno concluso rispettivamente al quarto e sesto posto, la squadra italiana ha conquistato punti pesanti che le permettono di scalare la classifica generale  a loro riservata. Nella graduatoria piloti, invece, Muller è quinto e Negrao decimo. Notevoli passi in avanti dal punto di vista tecnico erano già stati fatti nella seconda sessione di qualifica andata in scena nella mattinata di domenica, con Muller che si era piazzato quarto e Negrao settimo, ma con rammarico. Il brasiliano infatti, stava spingendo forte ed aveva ottenuto il record assoluto nel secondo settore, ma pochi istanti dopo è stata esposta la bandiera rossa per l’uscita di pista di un altro concorrente e Negrao ha dovuto alzare il piede destro. Al via della seconda gara del weekend, Muller ha cercato di battagliare per il podio, mentre Negra ha lottato nelle prime curve recuperando alcune posizioni. Durante il pit-stop obbligatorio, il team ha fatto un buon lavoro, sia dal punto di vista della strategia sia della prestazione cronometrica, ma su un circuito tortuoso come quello russo non è stato possibile ai piloti Draco di superare gli avversari.



Andrè Negrao: Q2 – P7; R2 – P6
“In qualifica, per meno di un decimo non siamo stati in grado di partire dalla prima fila. Purtroppo la bandiera rossa oggi mi ha impedito di conquistare un buon risultato, ma il lavoro della squadra è stato notevole. La partenza è andata molto bene come  anche il pit-stop. Partendo da questo punto, col lavoro che abbiamo impostato possiamo pensare di ambire al podio per il prossimo round di Spielberg in Austria, il 21 luglio”.



Nico Muller: Q2 – P4; R2 – P4
“Abbiamo migliorato decisamente la macchina rispetto a ieri, avendo molta stabilità e ritrovando un pelo di sottosterzo con cui stiamo cercando di combattere da inizio anno. In gara purtroppo non è stato possibile superare, potevamo lottare per il podio, ma ho rotto uno scarico nel finale e questo mi ha costretto a perdere potenza e non mi ha permesso di essere incisivo come avrei voluto per cercare di arpionare la terza piazza finale”.