Moltissimi tifosi sono accorsi lungo il percorso del Rally della Lana Storico, quinta prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per acclamare i propri beniamini. Proprio il grande afflusso di pubblico ha costretto addirittura gli organizzatori ad annullare la PS1 e dare così il via “ufficiale” delle ostilità solo dalla PS2. A confortare una cornice di pubblico così esigente e numerosa l’alto livello di competizione garantito dai piloti in gara con una nota di merito per la lotta per la prima piazza assoluta tra l’idolo di casa Davide Negri e il pilota pavese della Media in Motion Matteo Musti. Entrambe alla guida di due splendide Porsche, i due piloti hanno dato grande spettacolo durante tutte le 10 speciali in programma (poi divenute nove a seguito dell’annullamento della PS1, ndr). Contro il forte pilota locale, alla guida della RSR utilizzata la precedente gara da Guagliardo, Musti ha potuto ben poco collezionando comunque ottimi riscontri cronometrici in tutte le PS e classificandosi quasi sempre alle spalle del leader, profondo conoscitore delle strade di casa. Il forte pilota pavese del Team Balletti guidava in tutte le prove speciali con molta grinta ma anche con altrettanta saggezza dovendo ottenere punti importanti per la sua classifica assoluta. Musti rinunciava dunque a prendersi inutili rischi nell’inseguimento al fuggitivo Negri e si accontentava di un ottima piazza d’onore che lo porta a consolidare la prima posizione assoluta nel CIRAS. Alla conclusione della gara il pilota pavese, alla guida della ammiratissima Porsche 911 SC, concludeva distanziato di quasi 50 secondi dal leader biellese ma con quasi 30 secondi di vantaggio sul pluricampione argentino Gustavo Trelles. Prossimo appuntamento per il pilota della Media in Motion il week end del 6-7 Luglio in occasione del Rally Circuito di Cremona.