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MAX MUGELLI DUE VOLTE NELLA TOP 5 ALLO SLOVAKIA RING

Miglior risultato stagionale per Max Mugelli in Superstars Series allo Slovakia Ring dopo le delusioni di Monza e Brno: il pilota toscano torna a casa con due quinti posti che servono sia per dare fiducia che per muovere la classifica, dove ora Max occupa la ottava posizione con 25 punti. Eppure Max non è del tutto soddisfatto non essendo riuscito a salire su podio, che anche in questa occasione è sembrato alla portata, soprattutto in gara 2.

Mugelli, in un circuito nuovo per tutti, si esibisce in un ottimo turno di prove libere (secondo dietro solo a Liuzzi) e si conferma nelle qualifiche dove riesce a concludere al quarto posto, lottando per la pole con Liuzzi e Ferrara.

Buona la partenza di gara 1, ma una “toccatina” di Giovanardi scompone leggermente la vettura di Max che perde un paio di posizioni a favore del compagno di squadra Berton e dello stesso Giovanardi. A quel punto le posizioni rimangono sostanzialmente invariate fino alla fine, con le Mercedes di Liuzzi e Biagi che sembrano avere qualcosa in più rispetto ai rivali e con Max che conserva saggiamente la quinta posizione che gli vale la seconda fila in partenza di gara 2.

Proprio nella seconda gara Max rimane imbottigliato in partenza: il pilota toscano è bravo ad evitare il contatto con la Mercedes di Liuzzi che proprio davanti a lui rompe il motore inondando la BMW di Max e la pista di olio. Inevitabile a questo punto l’ingresso della safety car per permettere ai commissari di pulire il tracciato: alla ripartenza Max tenta in tutti i modi il sorpasso sulla Mercedes di Bacci (più lenta di circa tre secondi al giro), ma nel duello molto serrato quelli che ne approfittano sono Biagi, Ferrara e Morbidelli che superano entrambi. Max riesce a sorpassare Bacci a pochi minuti dalla fine, ma oramai non c’è più il tempo per non andare a caccia del podio.

Max Mugelli non si da per vinto e cerca di strappare la quarta posizione a Ferrara: una manovra che non gli riesce per solo un decimo di secondo! Il risultato è comunque un buon punto di partenza in vista della prossima gara di Zolder, con il podio sempre nel mirino.

Max Mugelli

“Terminare entrambe le gare è decisamente un passo avanti rispetto a Monza e Brno, e farlo in zona punti serve a darmi maggiore fiducia e soprattutto a muovere la classifica dove ero rimasto davvero indietro rispetto ai primi.

Ciò nonostante il podio era alla mia portata e purtroppo è sfuggito per alcuni episodi di gara che mi hanno rallentato: per esempio in gara 2 sono rimasto intrappolato dietro alla Mercedes di Bacci, che ho tentato di superare in tutti i modi affiancandolo più volte in uscita di curva, ma soccombendo alla maggiore potenza della Mercedes che grazie ai 100 cavalli in più può contare su una velocità di punta in rettilineo davvero superiore.

Quando a pochi giri dalla fine l’ho superato (andando addirittura sull’erba!) sono riuscito a girare circa tre secondi al giro più veloce, anche se oramai era troppo tardi per lottare per il podio.

Il fatto che la safety car sia rimasta in pista per ben 10 minuti non ha certo giocato a mio favore, dato che sapevo di potere avere un ritmo superiore rispetto agli avversari nell’ultima parte di gara, grazie soprattutto al minor consumo degli pneumatici (che in qualifica avevo conservato proprio in vista di gara 2…).

Teniamo in considerazione anche il livello del campionato: lottare ed essere veloce come Liuzzi, Biagi, Giovanardi, Berton, Morbidelli o Ferrara non è certo un gioco da ragazzi! Ciò nonostante torno dallo Slovakia Ring essendo soddisfatto delle mie prestazioni: mi manca solo un pizzico di fiducia e cattiveria agonistica che solo i risultati ti possono dare e che conto di sfoderare in pista a Zolder tra quindici giorni!”