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Rally delle Valli Cuneesi verso il tutto esaurito

22 agosto 2011 –  Già oltre un centinaio gli equipaggi confermati al 17° rally internazionale delle Valli Cuneesi, in programma il 2 e 3 settembre, mentre si profila la chiusura iscrizioni, il 27 agosto. La competizione curata dallo Sport Rally Team di Piero Capello & C, che punta dunque all’en plein dei 170 concorrenti (limite regolamentare), nell’occasione compie i 30 anni  di organizzazione gare: un piccolo evento nell’evento, a livello di organizzazioni sportive amatoriali di ogni disciplina, in Piemonte.
Si preparano all’abbraccio di Dronero, quartier generale dell’evento, il Saluzzese e le vallate occitane della Granda, presi letteralmente d’assedio sotto gara, con centinaia di camere prenotate fra fine agosto e il 4 settembre: in numeri, il ‘circus’ di un simile rally si misura nell’ordine di 1.500 persone direttamente coinvolte, fra addetti, piloti e navigatori, staff delle scuderie e assistenze, giornalisti e fotografi, senza contare le migliaia di spettatori assiepate lungo il percorso. Dopo i preliminari di venerdì 2 settembre, la carovana del rally sabato 3 settembre attraverserà 25 Comuni, lungo un tragitto globale di oltre 450 km, di cui circa 120 rappresentati da tratti cronometrati, il cuore competitivo, ovvero le 11 prove speciali (5 diversi percorsi: da ripetere due volte le ps Brondello, Valmala, Colle San Maurizio, Madonna del Colletto, tre volte la Montemale), chiuse al normale traffico veicolare.

Warning, motor sport can be dangerous! A fini di sicurezza, tema cui Srt è particolarmente sensibile, quest’anno è disponibile una vera e propria mini-guida per il pubblico, scaricabile da web (www.sportrallyteam.it) che riassume fra l’altro le “istruzioni per l’uso” valide per qualsiasi rally, dove, regola generale, tutte le zone non espressamente indicate come aree riservate al pubblico sono vietate. Si va dal consiglio di non portare animali – potrebbero spaventarsi e sfuggire – all’indicazione di non mettersi né all’esterno delle curve, né all’interno dei tornanti, soprattutto se in discesa o con evidenti segni di “tagli” delle vetture.
L’investimento in sicurezza è parte preponderante del budget del Valli Cuneesi, organizzare il quale costa all’incirca 130mila euro, per metà coperti da sponsor privati e istituzionali, per metà da iscrizioni. In cifre, questa edizione: 255 commissari addetti alla sicurezza sul percorso, 40 volontari della protezione civile, 12 medici anestesisti, 12 ambulanze medicalizzate con equipaggio a bordo, 6 team specialisti di “decarcerazione” per servizio antincendio e pronto intervento, 30 radioamatori per i collegamenti tra direzione gara e percorso, 35 cronometristi, oltre 50 ufficiali Csai per la gestione della gara dalle verifiche all’arrivo, oltre naturalmente alle forze dell’ordine.
“Siamo ben consci – afferma patron Capello – che gli sport motoristici possono essere pericolosi. Ma, al di là di tutte le ragionevoli precauzioni organizzative, è fondamentale il rispetto delle regole da parte del pubblico, una sua condotta consapevole: lo spettatore deve essere in allerta, seguire non distratto e passivo, ma attento, informato”. Di qui la guida, con disegni che mostrano dove non mettersi, come e quando invece raggiungere (a piedi) le postazioni per i migliori scatti, il significato della vettura apripista 000 (triplo zero) che transita sul percorso esattamente un’ora del via al primo equipaggio, seguita dalla “doppio zero” (da 30 a 15 minuti prima), e la “zero” (da 20 a 5).  Poi, solo dopo l’ultima vettura, la “scopa” con la bandiera a scacchi sulla fiancata, la strada riapre al normale traffico veicolare: ogni ps verrà chiusa un’ora e un quarto prima del via.
Molteplici validità, plurime sfide. Unica gara internazionale del 2011 in Piemonte, il 17° Valli Cuneesi in virtù delle sue molteplici validità vivrà plurime sfide. Intanto come quarta di 5 prove della serie Irc Pirelli che, a dispetto dei venti di crisi, porta nel 2011 il montepremi finale, da quest’anno interamente in denaro, oltre i 200mila euro. Poi è l’unica prova italiana del Campionato Svizzero rally (vetture moderne e storiche), quinta di sei. Inoltre da quest’anno vale anche per il Trofeo Abarth 500 Rally Selenia, in seno alle International series 2011 insieme a eventi come Mille Miglia, Sanremo, Chablais, Antibes. Numerosissimi, così, i trofei monomarca di scena a Dronero e dintorni, come quelli Renault R3 e N3 Corri con Clio, già consolidati negli anni, cui si aggiunge il trofeo Twingo R2B Gordini e, per Citroen, il nuovissimo Racing Trophy sulla DS3 R3 e il C2 R2 MAX Racing Trophy, poi il Challange delle Polizie e il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta. Un preludio di intensa competizione per la gara valida pure per Memorial Johnny Cornaglia, Trofeo Gianfranco Giorsetti, e come 6° Valli Cuneesi storico (le veterane partono in coda alle moderne e arrivano prima, solo 9 ps).

Percorso e orari. Il percorso ricalca fedelmente l’edizione 2010 con la new entry della ps di Colle S.Maurizio, introdotta con successo l’anno scorso, ma disputata ora in senso opposto, così più sicura. Cambia a Dronero la location dell’area di partenza-arrivo, ora nell’ampia e più scenografica piazza XX settembre, nelle precedenti edizioni occupata da luna park per la festa patronale. Novità orarie: verifiche sportive e tecniche il 2 settembre dalle 10.30 alle 15.30, shakedown dalle 11.30 alle 17. Cerimonia di partenza il venerdì 2 sera, dalle 19. Gara vera e propria lungo l’intera giornata di sabato 3 settembre a partire dalle 7 con arrivo, dalle 20.30, delle vetture storiche, seguite dalle moderne (ore 21-24).

Eventi collaterali. Dronero si veste a festa. Mercatino di prodotti tipici il 2 e il 3 nel viale di piazza Martiri. Ven 2, ai giardini di piazza Marconi, degustazione di carni bovine e, dalle 17, aperitivo; in concerto, a seguire, i The Hot Rock. Dalle 21 all’una al Caffè Torinese, concerto del Duo Paolo e Omar in un mix liscio e moderno, esposizione vetture storiche da rally davanti al teatro civico. Sab 3, dalle 17 alle 22 animazione di strada con Ikrea Circo per le vie di Dronero e all’arrivo della gara. In piazza XX settembre, zona pedana, dalle 20,30 alle 22 è di scena La Malinteisa, gruppo folk occitano. Spettacolo di fuochi d’artificio di chiusura durante la cerimonia di premiazione.
Curiosità 2011. Il sentiero per il santuario della Madonna degli Alpini, a Vignolo, è stato ripristinato dall’amministrazione comunale. Consente di raggiungere in mezzora la parte più alta della prova, una zona attrezzata con aree picnic, panchine, tavoli, da cui si domina, in sicurezza e con vista mozzafiato, un doppio tornante in “scollinamento carpiato”, scenario della ps 4/9 Colle San Maurizio. Si può parcheggiare sulla piazza principale del paese, dirigersi verso la chiesa di Vignolo alla cui destra parte strada S.Maurizio, che dopo 100 metri incrocia sulla sinistra il sentiero, tutto in salita. Una scarpinata che merita.
Sul podio 2010. Vinse Manuel Sossella, gioielliere vicentino, navigato dall’astigiano Walter Nicola, su Subaru Impreza Wrc (scuderia New Media), che ebbe la meglio su Ferrecchi-Florean (Ford Focus) e su Gulfi-Gilardi (Peugeot 307 Wrc).
Info: www.sportrallyteam.it

ufficio stampa: jada c.ferrero