Dopo la pausa estiva, durata praticamente un mese, Scuderia Coloni è pronta a tornare in pista per il rush finale della GP2 Main Series. Ricaricate le pile nel break agostano, lo staff è già al lavoro per presentarsi al top della forma al primo dei due round che mancano alla fine della stagione, quello di Spa-Francorchamps, così come anche i piloti: la line-up di Scuderia Coloni sarà ancora una volta composta da Michael Herck e Luca Filippi, confermato dalla squadra alla guida della vettura numero 19 dopo gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime due uscite.
Ci sono dunque grandi aspettative per la gara belga, che rappresenta uno degli appuntamenti più prestigiosi della stagione sia per il suo valore storico (ospita un Gran Premio fin dal lontano 1924) che per il suo layout tecnico e velocissimo, che da sempre esalta le vetture e i piloti migliori.
Ovvio che un appuntamento del genere porti alla squadra motivazioni addizionali per confermarsi sugli straordinari livelli di competitività mostrati negli ultimi due weekend della Serie, che hanno fruttato al team una vittoria, un terzo posto e due prime file in qualifica.
A confortare Scuderia Coloni c’è anche la storia recente: proprio a Spa, infatti, Scuderia Coloni nel 2010 mise in pista il miglior pacchetto macchina-pilota della stagione, cogliendo con Alvaro Parente un’incredibile rimonta dal sedicesimo al secondo posto e mancando la vittoria per soli due decimi.
Paolo Coloni: “Arriviamo a Spa carichi, convinti che la stagione abbia preso una svolta dopo un inizio che senza alcun dubbio si può definire sfortunato. L’infortunio di Rigon è stato un brutto colpo che ci ha costretto a rivedere i piani in corsa ma lavorando sodo insieme i risultati sono arrivati, e devo dire che sono molto orgoglioso del modo in cui la squadra ha reagito.
Per Spa partiamo con l’obiettivo massimo possibile, fin dal venerdì. Negli ultimi due weekend, infatti, la pole ci è sfuggita per un niente, quindi in Belgio siamo più che decisi a partire davanti a tutti. Sappiamo che entrambi i nostri piloti hanno quello che serve per vincere: Luca ama particolarmente Spa, dove è già andato a podio sia in GP2 che in Auto GP, e non bisogna dimenticare che l’anno scorso solo una penalizzazione per una questione di bandiere gialle aveva impedito a Michael di partire dalla pole che si era guadagnato in pista.
Con queste premesse sono sicuro che non manchi niente per concretizzare un altro ottimo weekend”.
Filippo Zanier
Scuderia Coloni Media Officer